Erik Macario, Accademico Onoris Causa
Ad inizio Aprile del 2001 abbiamo appreso dalla stampa locale che il giovanissimo cuoco Erik Macario di Pradeboni, frazione della vicina Peveragno, ed ex allievo dell’istituto alberghiero di Mondovì, aveva vinto una gara internazionale riservata alla cucina delle castagne.
Ci è allora sembrato doveroso prenotare anonimamente una cena con uno spartito a base di castagne per una trentina di commensali presso l’Albergo della Posta, gestito dalla sua famiglia – che, qualche anno dopo, abbiamo scoperto esser imparentata con papa Bergoglio – ed il 21 dello stesso mese, con il rinforzo del preside della ex scuola di Erik e di alcuni amici dell’Helicensis Fabula di Borgo San Dalmazzo, ci siamo presentati puntuali all’appuntamento.
Dopo aver assaporato le prelibate, e medagliate, pietanze abbiamo fatto l’improvvisata di convocare in sala Erik. A questo punto il rettore, che nel frattempo aveva vestito i panni di scena e brandito il cucchiaione di castagno col quale sancisce la nomina i nuovi adepti, l’ha insignito seduta stante, prima ancora che l’interessato riuscisse a comprendere appieno cosa stava accadendo, del titolo di “accademico honoris causa” della nostra associazione cingendogli il collo col nostro medaglione.
La spiegazione e la presentazione dell’allora novella accademia sono arrivate dopo, avviando una relazione che è poi sfociata nella fornitura di alcune ricette per i numeri 3 e 4 dei nostri quaderni e nella realizzazione – con tanto di poetica stesura di una pagina di presentazione – del pranzo del nostro capitolo solenne del 2008 svoltosi al mattino nella sottostante valle Pesio.
Nel mentre Erik ha continuato a coprirsi di gloria quale membro delle pluridecorate squadre cuochi della Provincia Granda e della Regione Piemonte, squadre di cui fanno parte anche altri tre valenti cuochi nostrani anch’essi cresciuti alla scuola dello chef Vittorio Bertolino all’istituto alberghiero Giolitti di Mondovì.